La terra del Simbran

Testimoni di genovese alla crema




Una nuova religione si sta diffondendo:“i testimoni di genovese alla crema!“

I fedeli al culto sono obbligati a diffondere il verbo religioso visitando tutte le pasticcerie e i panifici del proprio quartiere richiedendo il suddetto dolce, armarti di sacro libro contenente la ricetta e venderlo agli addetti dei forni che non espongono la genovese nelle vetrine al pubblico.

Solo chi muore di colesterolo sarà degno del paradiso (la torta).

Tutti i fedeli si riuniscono in peghiera la domenica negli ambulatori e ospedali di zona attrezzati per l'esame del colesterolo. Il gran sacerdote-pasticciere-fornaio emanerà il sacro odore di vanillina tramite incensiera, cospargerà il capo dei peccatori con zucchero a velo e chiederà delle cospicue donazioni per l'acquisto degli ingredienti della crema gialla.

Saranno allontanati dalla confraternita tutti gli elementi non meritevoli, facilmente riconoscibili dall'assenza di panza e/o viso costellato da foruncoli d'alimentazione dolce. E scacciati con la maledizione su di loro che li costringerà a nutrirsi solo di cibi sani e privi di zuccheri.

Mi hanno inoltre segnalato che all'interno del culto si è creata una scissione: un gruppo protestante che adora la genovese alla ricotta e non riconosce la crema gialla come dogma.

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